Fattura o notula... questo è il problema
Sicuramente una delle grandi domane dell'umanità è: «devo fare una fattura o una notula?» Se anche tu sei nel dubbio, tranquillo... è normale! La confusione regna sovrana, ma una volta capita la differenza è tutto più semplice.
Regola d'oro
La risposta a questo dubbio esistenziale in realtà è più facile di quando sembri basta una semplice considerazione:
Hai la partita IVA? → Fattura obbligatoria, fine della storia.
Non hai la partita IVA e fai lavoretti saltuari? → La notula di prestazione occasionale è quello che fa per te.
Quando usare la notula
Se fai consulenze sporadiche, aiuti qualcuno con un progetto, sviluppi un software, traduci documenti una tantum o qualsiasi altra attività "ogni tanto", la notula è il tuo migliore amico. Non hai bisogno della partita IVA, non devi aggiungere IVA, non devi diventare matto con la contabilità.
Solo una cosa: occhio a non superare i 5000€ lordi all'anno, altrimenti forse ti conviene aprire partita IVA!
Come fare una notula che non ti crei problemi
È più semplice di quanto pensi:
- I tuoi dati: nome, cognome, indirizzo e codice fiscale
- I dati di chi ti paga: nome/ragione sociale, indirizzo, partita IVA o codice fiscale
- Cosa hai fatto: descrizione chiara del lavoro (non scrivere "consulenza generica", sii specifico!)
- Quanto ti pagano: l'importo pattuito
- Marca da bollo da 2€: se l'importo lordo della notula è superiore a 77,47€ devi apporre all'originale una marca da bollo di 2€ (si, va stampata...)
Attenzione alla ritenuta d'acconto!
Se lavori per un'azienda o un professionista con partita IVA, loro devono trattenerti il 20% come ritenuta d'acconto, solo in casi "speciali" questo non avviene.
Devi indicarlo nella notula, tipo: «Importo lordo 1000€, ritenuta d'acconto 200€, netto da pagare 800€».
Non è che ti fregano i soldi, è la legge!
Conserva tutto (sul serio!)
Tieni le copie per almeno 5 anni. Se un giorno arriva il controllo fiscale e non hai niente, sono guai seri. Con Notula è facile: tutto è salvato online e puoi scaricare i PDF quando vuoi, purtroppo il cartaceo ancora regna sovrano quindi serve la copia stampata con la marca da bollo attaccata.
N.B. Se hai anche solo il minimo dubbio, chiama un commercialista. Non fare l'eroe solitario della burocrazia!
Riassunto per chi ha fretta...
La fattura è per chi ha partita IVA, la notula per chi fa lavori occasionali. L'azienda che ti paga deve trattenerti il 20%. Marca da bollo da 2€ (incollata sopra l'originale stampato) se l'importo lordo è superiore a 77,47€. Conserva tutto per 5 anni (o più se sei paranoico).